Riferimento regolatorio: | UNI EN 14683:2019 App. C. |
Claim: | Determinazione della respirabilità |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | La determinazione della pressione differenziale è un indicatore della “respirabilità” della maschera. La permeabilità all’aria viene misurata determinando la differenza di pressione attraverso la maschera in specifiche condizioni di flusso d’aria, temperatura e umidità. |
Riferimento regolatorio: | ISO 10993-23:2021. |
Claim: | Biocompatibile |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | Test di irritazione cutanea in vitro per dispositivi medici solidi secondo ISO 10993-23:2021. |
Riferimento regolatorio: | UNI EN ISO 11737-1:2018 e UNI EN 14683:2019. |
Claim: | Determinazione della carica batterica |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | Il Bioburden si propone di valutare la pulizia microbica di maschere per uso medico allo scopo di valutare la loro idoneità all’uso. |
Riferimento regolatorio: | ISO 14683:2019 (B). |
Claim: | BFE (Efficienza di Filtrazione Batterica) |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | Test di Efficienza di Filtrazione Batterica (BFE) secondo EN 14683:2019 (B) con impattatore tipo Andersen a 6 stadi. L’analisi si effettua sui tessuti destinati alla produzione di mascherine chirurgiche e sul prodotto finito. |
Riferimento regolatorio: | ISO 18184:2019 (E). |
Claim: | Attività antivirale |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | Il test viene eseguito su prodotti tessili (lana, fibre, filati, matasse, maglieria). I prodotti testati possono anche essere utilizzati negli ospedali, nelle case di cura e come rivestimento dei sedili di treni o autobus. I virus utilizzati sono “Influenza A” e “Feline calicivirus“. Su richiesta del cliente possono essere testati altri virus, dopo valutazione della fattibilità. |
Riferimento regolatorio: | ISO 21702:2019. |
Claim: | Attività antivirale |
Campo di applicazione: | Materie prime e prodotti finiti. |
Descrizione del test: | Test per la valutazione dell’attività antivirale su plastiche e altre superfici non porose di prodotti trattati con antivirali. Il protocollo standard riportato dalla norma prevede l’esposizione dei provini dei materiali, con e senza trattamento antivirale, a due ceppi virali (Virus influenza H1N1 o H3N2 e Feline calicivirus) per un tempo definito. Possiamo testare inoltre l’attività antivirale nei confronti dei seguenti ceppi:
Su richiesta del cliente si possono testare ulteriori virus aggiuntivi |
Riferimento regolatorio: | Regolamenti UE |
Claim: | Titolo sostanze |
Campo di applicazione: | Cosmetici e dispositivi medici. |
Descrizione del test: | Analisi sostanze residue ed impurezze per il controllo qualità con ULPC, GC MS con preparativa. |
Riferimento regolatorio: | BS EN 13758-1:2001 |
Claim: | Fattore di protezione UV (UPF) |
Campo di applicazione: | Tessuti, indumenti, bendaggi protettivi. |
Descrizione del test: | Valutazione della protezione conferita da un indumento o da un elemento protettivo in tessuto o similare nello spettro UV completo mediante analisi dell’assorbanza. |
Riferimento regolatorio: | ICH o ISO |
Claim: | Stabilità accelerata |
Campo di applicazione: | Dispositivi medici e cosmetici. |
Descrizione del test: | Test di stabilità accelerata secondo linee guida ICH o norme ISO per dispositivi medici e cosmetici. |
Riferimento regolatorio: | ISO 10993-10 |
Claim: | Biocompatibile |
Campo di applicazione: | Prodotti finiti, tessuti e prodotti analoghi in eluato. |
Descrizione del test: | Test di biocompatibilità: analisi triplice di irritazione, citotossicità e sensibilizzazione. |